In un panorama sempre più complesso e globalizzato, la scelta del fornitore di tecnologie e strumenti ICT più idoneo per il business è fondamentale all’interno della congiuntura economica attuale.

Per orientarsi, esistono dei punti cardinali universalmente riconosciuti: le certificazioni ISO, ovvero famiglie di norme definite e regolate dall’International Organization for Standardization in grado di attestare che un certo prodotto o servizio soddisfi requisiti specifici.

Di norma, l’accreditamento avviene da parte di un ente indipendente – ogni Paese europeo ne ha uno – che si occupa della verifica di conformità per ottenere la certificazione, a ulteriore garanzia di trasparenza e validità degli standard.

Le ISO certificazioni, però, non sono tutte uguali: per ogni settore ci sono dei punti di riferimento imprescindibili, che vanno a sottolineare quali livelli di performance sono stati raggiunti da un’organizzazione. Vediamo allora quelle che non possono mancare a un partner ICT affidabile e competente.

 

ISO certificazioni per la sicurezza informatica

Secondo i dati dell’Osservatorio di Accredia “Cybersecurity e protezione dati: il ruolo della certificazione accreditata”, le imprese con certificazione ISO IEC 27001 risultano meno esposte agli attacchi informatici.

L’accredito è legato a doppio filo all’ottimizzazione dei processi di sicurezza dei dati: la maggior protezione dagli attacchi cyber è frutto del percorso che l’azienda intraprende per ottenere la certificazione. Ciò si traduce in un’analisi accurata dei sistemi informativi aziendali e delle eventuali falle nella sicurezza IT.

Sul lungo periodo, l’attenzione verso questi aspetti conduce al consolidamento di una cultura della cybersecurity, che abbatte il rischio di violazioni causate da errori umani.

 

ISO certificazioni per la qualità, l’ambiente e la sicurezza

La certificazione di qualità per eccellenza è la ISO 9001:2015, che norma il miglioramento continuo dei processi aziendali. Ottenere questa certificazione significa fornire la garanzia di aver realizzato un sistema di gestione della qualità capace di incidere positivamente sulla gestione interna, migliorandone efficacia ed efficienza sul periodo. Il tutto a beneficio della soddisfazione del cliente e del servizio offerto.

Il sistema di gestione ambientale viene invece certificato dalla ISO 14001:2015, con cui si assicura il monitoraggio puntuale del proprio impatto ambientale, con l’obiettivo di diminuire l’impronta ecologica nel contesto in cui si opera.

Possedere questa certificazione implica anche la conformità a regolamenti e requisiti che salvaguardino l’ambiente, l’azzeramento del rischio di incidenti che influiscano negativamente sull’ecosistema, l’ottimizzazione dei consumi di materie prime e fonti energetiche e il monitoraggio della gestione rifiuti.

In quest’ultimo ambito, un fornitore ICT dovrebbe anche procedere con l’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali e l’abilitazione per gli impianti DM 37/2008. Si tratta di attestazioni mirate che rendono evidente l’impegno del fornitore ICT nello smaltimento di rifiuti particolari, quali antenne, monitor o materiali radiotelevisivi.

Il punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro è la certificazione ISO 45001:2018, ovvero la prima norma internazionale che definisce gli standard minimi per tutelare i lavoratori e contrastare in modo efficace infortuni e malattie.

Adottare un sistema di gestione per la salute e la sicurezza significa definire un quadro normativo, interno all’azienda, che puntia migliorare il benessere dei dipendenti, ridurre i rischi sul posto di lavoro e ottimizzare le performance, a beneficio di tutta l’organizzazione.

 

ISO certificazioni, la forza di un sistema integrato

Il fattore comune di ogni certificazione ISO è l’insieme dei processi che porta a ottenerle. L’impegno del fornitore ICT che intraprende questo percorso si traduce nello sforzo per un miglioramento continuo degli standard, che vengono valorizzati ancora di più se inseriti in un sistema di gestione integrato che comprende qualità, ambiente e sicurezza.

Un impegno che un partner come Impianti S.p.A. assolve con costanza e dedizione, prestando attenzione non solo alle certificazioni ISO, ma anche al bilancio di sostenibilità.

Al di là delle certificazioni ottenute, Impianti S.p.A. predispone il bilancio di sostenibilità su base volontaria sin dal 2020 – aderendo contestualmente al protocollo ESG con standard internazionali – con lo scopo di salvaguardare l’intera catena del valore e puntare alla massima qualità per i suoi clienti.

Tutto ciò si rivela parte integrante di una vision aziendale che guarda al benessere del capitale umano interno all’azienda e a un impatto positivo e tangibile sul contesto in cui opera quotidianamente: uno sguardo verso il futuro, in cui la sostenibilità diventa un driver di business capace di fornire inedite opportunità di crescita.